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Indagine shock di Animal Equality dopo la puntata di AnnoUno

Dopo la collaborazione con il noto programma televisivo Animal Equality denuncia l'allevamento e la macellazione di maiali con nuove sconvolgenti immagini
Maggio 25, 2015 Updated: Settembre 13, 2023

Animal Equality ha collaborato negli ultimi mesi a stretto contatto con il noto programma AnnoUno, per un’inchiesta televisiva senza precedenti andata in onda giovedì 21 maggio sul canale La7 con 1.020.936 persone davanti allo schermo e il 4,83% di share. A seguito di quest’inchiesta, Animal Equality lancia in esclusiva sul Corriere della Sera ulteriori immagini sconvolgenti che denunciano la realtà vissuta da milioni di maiali all’interno di diversi allevamenti intensivi e nei macelli.

La Scioccante Verità sulla Carne di Maiale!

La Scioccante Verità sulla Car ne di Maiale! La squadra investigativa di Animal Equality Italia ha ottenuto immagini sotto copertura di quello che accade ai maiali durante la macellazione e reso pubbliche diverse immagini di come vengono trattati questi animali ne gli allevamenti, dall’inizio della loro vita.Impegnati Ora per gli Animali! Visita: www.AnimalEquality.it/carne-di-maialeCondividi affinché questa importante informazione raggiunga quante più persone possibile!Segui –> www.Facebo ok.com/AnimalEqualityItalia

Posted by Animal Equality Italia on Sunday, May 24, 2015

La squadra investigativa ha ottenuto riprese sotto copertura di quello che accade ai maiali durante la macellazione e reso pubbliche diverse immagini di come vengono trattati questi animali in diversi allevamenti, rilevando condizioni di estrema gravità nei confronti di un settore che vanta, tra l’altro, di produrre carne d’eccellenza e di altissima qualità:

• Scrofe inseminate artificialmente all’interno di piccolissime gabbie di gestazione dove saranno costrette a vivere tutta la gravidanza e gran parte della loro vita.

• Cuccioli abbandonati senza cure, schiacciati o gettati uno sull’altro come spazzatura, spesso all’aperto e per diverse ore.

• Zone di ingrasso stracolme, riempite all’inverosimile nella sporcizia, tra urine e feci.

• Malattie e ferite gravi non curate (con prolassi all’ano di estrema gravità).

• All’interno del macello è altrettanto tremendo ciò che accade sotto gli occhi degli investigatori sotto copertura, che hanno deciso coraggiosamente di filmare la fine di questi animali, ‘storditi’ all’inizio con corrente elettrica (spesso neanche sulle tempie, ma sugli occhi) e subito dopo con un colpo in testa (con proiettile captivo) che dovrebbe finirli del tutto, ma come è evidente dalle immagini questo non accade e gli animali agonizzano per diversi minuti in un clima di autentico terrore.

In Italia i maiali che terminano la loro vita nei macelli sono più di 10 milioni (poco meno della metà addirittura solo in Lombardia. Regioni come Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e Veneto (in cui è prodotto l’80% di suini) hanno il paesaggio delle loro campagne invaso dagli allevamenti intensivi di maiali. Ed è dentro questi luoghi che milioni di maiali attendono la loro sorte nella sofferenza.

Questo è il trattamento che viene riservato in Italia a milioni di maiali destinati al consumo umano, un trattamento che deve cambiare, subito. Ogni scelta del consumatore può essere fondamentale per aiutare Animal Equality a fermare tutto questo e a salvare più animali possibile. Per questo motivo attraverso il sito AnimalEquality.it/carne-di-maiale è possibile sottoscrivere ufficialmente con nome e cognome l’impegno a escludere dalla dieta la carne di maiale. Si tratta di una scelta che può cambiare da subito la vita di questi animali.

E proprio per fare in modo che questo messaggio di cambiamento raggiunga più persone possibile, anche diversi personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura come Claudia Zanella, Daniela Martani, Kris Reichert, Rosita Celentano e Angelo Vaira hanno deciso di pubblicare sul sito della campagna il loro pensiero su quanto è stato diffuso al pubblico.

AIUTACI A PORTARE AVANTI IL NOSTRO LAVORO PER LA DIFESA DEGLI ANIMALI!
Con un tuo piccolo contributo avrai la possibilità di aiutarci attivamente a portare avanti le nostre campagne di sensibilizzazione, le investigazioni sotto copertura, il mantenimento e le cure degli animali salvati. Grazie alla generosità dei nostri sostenitori stiamo ottenendo tanti risultati positivi a livello internazionale. Cosa aspetti? Gli animali hanno bisogno del tuo aiuto!

 LE NOSTRE DICHIARAZIONI

“Come organizzazione, è per noi fondamentale dare voce a quei milioni di animali rinchiusi negli allevamenti intensivi, perciò stiamo lavorando senza sosta, per prevenire la crudeltà e sofferenza all’interno di questi luoghi di segregazione e sfruttamento. Continuando a mostrare i nostri filmati ottenuti sotto copertura vogliamo ricordare alla società e alle istituzioni che non si tratta assolutamente di casi isolati ma di pratiche comuni all’interno dell’industria zootecnica. Vogliamo dare un chiaro segnale che la crudeltà inflitta agli animali considerati da reddito non deve essere assolutamente tollerata.    Matteo Cupi, Presidente di Animal Equality in Italia



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